I pasti di una persona affetta da demenza possono essere difficili et impegnativi.
Di seguito indichiamo piccoli accorgimenti che ci possono aiutare:
- Rendi gradevole il momento del pasto:
- Possiamo mettere la musica ( basso volume)
- Possiamo farci aiutare ad apparecchiare la tavola
- La tavola deve essere allegra: una tovaglia colorata ( monocromatica) su cui mettere piatti , posate, bicchieri che abbiano colori diversi tra loro ed in contrasto con la tovaglia sì che possano essere individuati facilmente ; lasciare spazi tra un oggetto e l’altro sì che il tutto sia piuttosto ordinato.
- Se possibile, condividere con il proprio caro , il momento del pasto
- Mantenere una routine quotidiana:
Sappiamo che il malato presenta abitualmente un senso di smarrimento e talora uno stato confusionale- dunque è importante mantenere la routine quotidiana, anche per i pasti.
- Ore fisse per i pasti che saranno 5 , colazione-pranzo e cena + due spuntini fissi durante la giornata ; il pranzo è il pasto centrale; la cena dovrà essere leggera ( onde evitare problemi di digestione durante la notte)
- Tieni presente le esigenze del malato:
– Non la solita zuppetta e/o minestrina; se possibile cucinare piatti gradevoli, diversificati, che rispettino i gusti del malato ( compatibilmente con le sue eventuali co-morbilità)
– Servire il cibo già porzionato nel piatto ( servire il primo piatto – quando ha finito portarlo via e passare al secondo etc ) e non lasciarne altro sulla tavola.
– Non servire grosse porzioni
– Togliere i condimenti dalla tavola per evitare che il malato li usi in modo inappropriato.
– Possono essere usate stoviglie infrangibili e, se opportuno, usare tazze o bicchieri con manico apposito
4) Fai seguire una dieta equilibrata e sana;
– Ottima la dieta mediterranea
– Servire cibi diversi in modo da garantire un equilibrato apporto di principi nutritivi
– Controllare che gli alimenti non siano troppo caldi
– Gli alimenti dovranno essere morbidi; eventualmente frullarli se si hanno difficoltà alla masticazione ( se porta protesi dentarie rimovibili controllarne l’integrità e l’efficienza)
– Se presenti carenze nutritive sentire il medico se opportuno uso degli integratori
– Controllare se assume adeguate quantità di liquidi ( meglio fuori dai pasti se assenti problemi di deglutizione)
5) Lascia il malato il più possibile indipendente:
– Non imboccarlo a meno che non sia indispensabile; lascia che mangi da solo anche se impiega più tempo.
– Se fatica ad usare la forchetta , taglia il cibo in piccoli pezzi e fargli usare il cucchiaio; se non riesce neanche così, può prendere il cibo con le dita
– Non preoccuparti se dovesse sporcare la tovaglia
– Fine pasto fondamentale è l’igiene orale
– Se non vuole mangiare, non insistere; distrailo un po’; aspetta 5-10 minuti, poi riprova.
6) Se poco dopo il pasto continua a chiedere cibo:
– Non negare sempre il cibo tutte le volte che lo chiede ; puoi dargli piccole quantità di frutta o yogurt o biscotti integrali
– Cerca di distrarlo tenendolo occupato in altre attività per lui piacevoli
– Non lasciare in giro del cibo
– Rendi inaccessibile ciò che non è commestibile